IL SOLE 24 ORE
Coronavirus, chi sta a casa, chi si muove e chi va al lavoro. La mappa della mobilità regionale.
di Filippo Mastroianni
L’Italia ha dovuto rallentare. Sono ormai lontani i tempi di #Milanononsiferma e degli hashtag che puntavano al rilancio della vita di tutti i giorni lungo lo stivale. Sembra passato un secolo. Sono solo poche settimane.
Le misure del Governo si sono fatte ogni giorno più stringenti. Gli italiani, storicamente anarchici, si sono ormai responsabilizzati o semplicemente rassegnati alla necessità di rispettarle. Abbiamo cercato di capire quanto è ambiata la vita degli italiani con l’uso dei dati. Qual è il reale impatto delle misure sulla mobilità? Per analizzare i comportamenti degli italiani ci siamo affidati a Next 14, gruppo specializzato in marketing technologies, che ha raccolto ed interpretato i dati necessari per capire quanto lo smart working sia applicato sul territorio italiano e come questo abbia avuto impatto sugli spostamenti. Per farlo sono stati aggregati e incrociati dati geo-referenziati con indicatori Istat, Agenzia delle Entrate, Open Data, riuscendo così ad analizzare i flussi di spostamenti degli italiani presi a campione.
Leggi su Sole24ore.com l’articolo completo