Challenge
In un contesto in cui il rapporto con il proprio corpo e i tabù ad esso legati sono ancora presenti, è necessario affrontare il tema della protezione, sicurezza e libertà delle donne. Nuvenia ha voluto incarnare questi valori attraverso un format che demolisse gli stereotipi e sostenesse il diritto di ogni individuo di vivere ogni giorno al meglio, senza difficoltà o discriminazioni.
Solution
Per affrontare questa sfida, Next14 per Nuvenia ha scelto alcune protagoniste di spicco nel mondo dello sport, ognuna con una storia unica e unica nella sua battaglia per la libertà e l'empowerment. Attraverso una campagna televisiva su Discovery+ e sui canali del gruppo WarnerBrosDiscovery, Nuvenia ha presentato queste donne come esempi di coraggio, determinazione e emancipazione. Con questa campagna, Nuvenia ha cercato di promuovere il dialogo sulla passione sportiva e sulla necessità di sentirsi protette, sicure e libere nella quotidianità. Ha evidenziato l'importanza di rompere i tabù legati al rapporto con il proprio corpo. Inoltre, ha sostenuto i diritti delle atlete, inclusa la possibilità di diventare madri, e ha affrontato temi delicati come la disabilità e la salute mentale. La campagna ha cercato di ispirare le donne a vivere al meglio, a superare le sfide e a trovare la propria voce, offrendo allo stesso tempo prodotti di alta qualità che garantiscono comfort e protezione.
Le protagoniste
- Danielle Madam, pesista, cinque volte campionessa italiana, ha vissuto lo sport come uno strumento di libertà e ha lottato per i diritti di coloro che si trovano in situazioni difficili.
- Vanessa Ferrari, ginnasta campionessa olimpica, ha superato malattie e infortuni, imparando ad ascoltarsi e a trovare il proprio equilibrio.
- Antilai Sandrini, break dancer, è una fuoriclasse in varie discipline, inclusa la break dance che sta ottenendo grande visibilità grazie all'inclusione nelle Olimpiadi del 2024.
- Arianna Talamona, nuotatrice paralimpica e laureata in psicologia, ha affrontato la disabilità e ha studiato le relazioni intime per sostenere la percezione delle coppie con partner disabili.