Aspettando il Pride Month: le migliori campagne del 2021
Ogni anno, durante tutto il mese di Giugno, si celebra il Pride Month.
Perché proprio a Giugno?
Perché nel 1969, a New York, nella notte tra il 27 e il 28, le forze dell’ordine americane fecero irruzione all’interno dello “Stonewall Inn”, locale abitualmente frequentato dalla comunità LGBTQ+. Da questo evento nacquero proprio i “moti di Stonewall”.
Per questo, durante il mese di Giugno, è oramai abituale per brand e aziende promuovere campagne ed iniziative “multicolore” per sostenere i diritti della comunità LGBTQ+ .
Nell’attesa di scoprire quali saranno le campagne più originali di quest’anno, abbiamo stilato una breve lista di quelle che sono state le nostre preferite per il Pride Month 2021:
SKITTLES
Il marchio di dolciumi, noto per il packaging dai colori vibranti, ha realizzato un’edizione limitata per il Pride Month: le confezioni di caramelle si sono tinte di grigio e bianco, lasciando spazio al claim “Missing Rainbow”, l’arcobaleno scomparso.

Alla limited edition è stata affiancata un’iniziativa digital: attraverso un QR code denominato “QueeR Codes” l’utente poteva accedere ad un sito di Skittles esclusivo tutto dedicato al Pride Month e al lavoro di artisti e creators appartenenti alla comunità LGBTQ+.

SODASTREAM
Il brand Sodastream ha realizzato un kit DIY in edizione limitata composto dal loro tipico gasatore nero e da una scatola di pennarelli arcobaleno per personalizzarlo.

IKEA
Ikea promuove da sempre i valori di diversity e inclusion che caratterizzano il Pride Month.
Nel 2021, infatti, ha lanciato una campagna di comunicazione denominata “Progress is Made”: sui canali social del brand sono stati pubblicati dei brevi video che raccontano quattro storie appartenenti a quattro diversi membri della comunità LQBTQ+.

LEGO
I mattoncini più amati del mondo hanno celebrato il Pride Month con la collezione in edizione limitata “Ognuno è Meraviglioso”.
Si tratta di una collezione di iconici omini Lego genderless realizzati in tutti i colori dell’arcobaleno; il brand ha volutamente evitato di rendere riconoscibile il gender delle figure in modo da poter lasciare questa scelta all’utente.
